Le ragazze sono libere, 'Amazon Crime' e un libro dal vivo sui Confini: sorprese della 20ma settimana teatrale milanese

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Bisogna farsi in tre per il finale

Ancora cult di livello internazionale alla fine del festival Presente Indicativo del Piccolo Teatro, per una fittissima 20ma settimana dello spettatore appassionato: allo Strehler con l’imperdibile ‘Rohtko’ di Łukasz Twarkowski, 235 minuti sull’arte a partire dalla storia di un falso quadro attribuito a Mark Rothko. Seguono, al Teatro Studio Melato, i cori femminili di Marta Górnicka con ‘Mothers. A song for wartime’ e, al Grassi, ’Nina’ omaggio in musica di Fanny&Alexander al mito di Nina Simone.

N.G.

Un tentativo di libertà davvero strano

Quando si parla di una regista italiana, Paola Rota, di una drammaturga serba tra le più note, Tanja Sljivar, e di una così singolare storia al femminile (otto ragazze di provincia che tornano incinte da una gita scolastica) con otto brave attrici in palcoscenico, un buco in agenda va decisamente trovato: ‘Come tutte le ragazze libere, un tentativo di libertà in una piccola città’ è all’Elfo Puccini di Milano, in sala Fassbinder, dal 14 al 19 maggio.

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Sfidare quattro bare bianche e Amazon

E' cominciata un'altra rassegna importante, al Teatro Out Off, che s'intitola ‘Prendere posizione. La voce di quattro giovani compagnie’, con l’allestimento di 4 spettacoli già scelti o premiati come progetti. E' andato in scena per primo ‘Corpora’, testo da cui prende il nome la compagnia, che affronta la difficoltà di elaborare il lutto in una società priva di riti. Solo con quattro bare bianche in scena, bella sfida di Compagnia Corpora appunto, ovvero Giulia Sangiorgio, regista, Eliana Rotella, drammaturga e Chiara Donadoni, organizzatrice. Segue, dal 16 al 19 maggio, 'Amazon Crime' di Compagnia Peso Piuma, 'black-humour' con testo di Br Franchi ambientato in un centro di smistamento del negozio online Papua Inc. alla vigilia di un Natale...

N.G.

Edipo, Antigone e Oracolo, che ci dite oggi?

Ci vuole un bell’ardire anche solo a pensare attuali i miti fondanti del teatro, oggi come oggi. Eppure ‘Edipo siamo noi’ è il mantra del regista Gigi Gherzi per il ritorno in scena al Teatro Fontana, dal 14 al 19 maggio (a quasi un anno dal debutto), di’ Edipo a Colono’ di Elsinor, con Stefano Braschi, Gigi Gherzi, Maria Laura Palmeri: ‘ricucire il tempo tra quella storia e il nostro presente, interrogando il mito e restituendo al teatro la sua natura di agorà, è il compito che hanno i tre interpreti entrando e uscendo dalle figure di Edipo, di Antigone e dell’Oracolo’.

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Aperta e grandissima coppia, Fo-Rame

Per Fuori Niguarda, la rassegna delle produzioni del Teatro della Cooperativa ospitate in altri teatri della città, Alessandra Faiella e Valerio Bongiorno saranno in scena al Teatro Martinitt dal 15 al 18 maggio con la ripresa dello storico ‘Coppia aperta, quasi spalancata’ di Dario Fo e Franca Rame, diretto da Renato Sarti. Pur non volendo assolutamente tradire l’originale di Fo-Rame, nei dialoghi non mancano battute di attualizzazione.

N.G.

Un libro dal vivo molto borderline

L'intrigante stagione delle Geografie di Zona K è anche una mappa dei vari fenomeni post-teatrali: il 16 e 17 maggio è la volta dell'esperienza collettiva 'Borderline Visible', racconto del viaggio di due artisti da Losanna a Smirne, che gli spettatori seguiranno con in mano una sorta di libro dal vivo e le cuffie per l'audio. Il nuovo progetto di Ant Hampton con Time Based Editions si potrà poi fruire individualmente alla Casa degli Artisti fino al 26 maggio.