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Ripresa con sorpresa: l’Out Off di Milano fa 33 giorni di Festival Jan Fabre, il guru del post-drammatico che riparte con un nuovo Ego al femminile

Carolina Migli nella nuova edizione del 'Giornale Notturno' di Jan Fabre

 Si vede che all’Out Off ci hanno preso gusto. E a quasi un anno da ‘Peak Mytikas (On the top of Mount Olympus)’, lo spettacolo in cui a novembre 2023 Jan Fabre si è ripresentato sui palcoscenici italiani con una sorta di rave mitologico di 8 ore per undici attori, ballerini e musicisti, dal 10 settembre al 13 ottobre 2024 al Teatro Out Off si terrà un vero e proprio Festival Fabre, intitolato ‘AMORE E BELLEZZA SONO I POTERI SUPREMI’ - tutto in maiuscolo.

 L’amore e la bellezza costituiscono il legame tra i cinque monologhi con Irene Urcioli (’Simona, the gangster of art’, ‘Io sono un errore’), Stella Höttler (‘I’m sorry’), Els Deceukelier (‘Elle était et elle est, même’) e Ivana Jozić (‘I believe in the legend of love’), e il nuovissimo sesto spettacolo, ‘Angel of death’, che viene firmato dal regista stabile (fondatore e già direttore) del teatro milanese Lorenzo Loris. Il calendario dettagliato è a seguire.

 Al Festival dell’Out Off sono anche legati tre eventi ‘extra moenia’. Colpisce per primo la ripresa, al Teatro Visconti in Grazzano Visconti, di ‘Giornale Notturno’, testo autobiografico di Jan Fabre a suo tempo portato in scena con successo da Lino Musella, e ora affidato a una nuova interprete donna, Carolina Migli.

Se si somma alla notizia recentissima del matrimonio a Napoli di Fabre, l’insieme della proposta di Troubleyn per Out Off sembra un ulteriore passo nella direzione di ridefinire un’immagine che certamente è uscita logorata dalla nota vicenda giudiziaria del protagonista.   

 Già il lavoro presentato l’anno scorso sul limite dell’artista e dell’uso dei corpi dei performers, tema classico del teatro di Fabre, aveva come chiave di lettura la critica esplicita al nuovo perbenismo sociale ‘woke’.

Così che anche nei giudizi pur benevoli si potevano leggere osservazioni che inevitabilmente collegavano ‘Peak Mytikas’ al dato di cronaca: ‘Non possiamo eleggere il lavoro a manifesto del regista alla sua condanna da parte del tribunale belga a 18 mesi (senza reclusione) per cinque ‘Violazioni della legge sul benessere dei lavoratori’ e, nel caso di una donna, di ‘Assault on decency’. Ma indubbiamente una critica a una società che, nel nome del politicamente corretto, sta provando a censurare la dicotomia tra bene e male, proponendo una sola visione del reale, che non tiene conto del contesto’ (Giulia Alonzo in ‘Exibart’).

 Aldilà di ogni considerazione, vi sono due elementi specifici di cui tenere conto.

Il primo è la sensazione diffusa che si sia definitivamente chiusa la stagione d’oro del cosiddetto post-drammatico, di cui Fabre con il nostro Romeo Castellucci e Jan Lawers di Needcompany sono stati considerati i maestri.

Il secondo riguarda la radicale rimessa in discussione dell’egotismo degli artisti da parte del pubblico degli appassionati, un fenomeno nel quale peraltro la vicenda stessa delle denunce a Troubleyn ha avuto per il teatro lo stesso effetto dei casi esplosi dopo il Me Too nel cinema.

 Si potrebbe aggiungere un terzo elemento, ma richiederebbe un'articolazione più ampia, ed è l'utopia post-wagneriana di un nuovo 'teatro totale', di cui Fabre si è fatto a modo proprio interprete, e che oggi ha trovato altre voci, più fresche e 'croccanti', come quella multimediale contemporanea di Lukasz Twarkowski, in grado di costruire un nuovo mix in cui il rave-party, l’impegno politico-sociale e la recitazione tradizionale diventano elementi compatibili. 

 Ma i due nodi di fondo che s’intrecciano, lo stato del post-drammatico e lo standard d’accettazione della figura dell’artista-mito o del mito romantico dell’artista, si riverberano inevitabilmente sull’ambiziosa e singolare operazione del Festival Fabre con cui si ripresenta per la prossima stagione l’Out Off. Un teatro - è superfluo ricordarlo - la cui vocazione al nuovo e al non istituzionale è bene inscritta nell'insegna, oltre che nella gloriosa storia, e che perciò non dovrebbe finire fagocitato da quel passatismo mercantile che troppo spesso ingrigisce la già non proprio giovanile scena teatrale milanese.

 Tra l’altro faranno parte dell’iniziativa i corsi del Jan Fabre Teaching Group, dal 30 settembre al 4 ottobre e dal 7 ottobre al 11 ottobre, animati dai performers di Troubleyn Irene Urciuoli e Matteo Sedda. Il metodo formativo di Fabre viene presentato anche in una nuova monografia, ‘Act to acting’, edita in italiano da FrancoAngeli Drama.

 Ancora, dal19 settembre al 13 ottobre 2024, presso la Galleria Gaburro, la mostra ‘Stella’, una personale del visionario artista, creatore teatrale e autore, che vede in esposizione installazioni video, fotografie, disegni e sculture dello stesso Fabre. 

Un tipico momento di formazione al 'Troubleyn laboratorium' (foto Guido De Vos)

Calendario ufficiale del Festival Fabre al Teatro Out Off

Mar 10 Settembre Prima Simona, the gangster of art con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Mer 11 Settembre Simona, the gangster of art con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Ven 13 Settembre Prima Mondiale Io sono un errore con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Sab 14 Settembre Io sono un errore con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Mar 17 Settembre Prima Mondiale I’m sorry con Stella Höttler (ore 20.00)

Mer 18 Settembre I’m sorry con Stella Höttler (ore 20.00)

Ven 20 Settembre Prima Nazionale Elle était et elle est, même con Els Deceukelier (ore 20.00)

Sab 21 Settembre Elle était et elle est, même con Els Deceukelier (ore 20.00)

Mar 24 Settembre Prima Nazionale di I believe in the legend of love con Ivana Jozić (ore 20.00)

Mer 25 Settembre I believe in the legend of love con Ivana Jozić (ore 20.00)

Ven 27 Settembre Simona, the gangster of art con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Sab 28 Settembre Simona, the gangster of art con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Lun 30 Settembre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Mar 1 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Mer 2 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Gio 3 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Ven 4 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Prima Nazionale di Giornale Notturno con Carolina Migli al Teatro Visconti in Grazzano Visconti (ore 20.30)

Sab 5 Ottobre Prima Mondiale Angel of death, regia di Lorenzo Loris (ore 20.00)

Dom 6 Ottobre Angel of death, diretto da Lorenzo Loris (ore 16.00)

Lun 7 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Mar 8 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Mer 9 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Gio 10 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Ven 11 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Mar 10 Settembre Prima Simona, the gangster of art con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Mer 11 Settembre Simona, the gangster of art con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Ven 13 Settembre Prima Mondiale Io sono un errore con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Sab 14 Settembre Io sono un errore con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Mar 17 Settembre Prima Mondiale I’m sorry con Stella Höttler (ore 20.00)

Mer 18 Settembre I’m sorry con Stella Höttler (ore 20.00)

Ven 20 Settembre Prima Nazionale Elle était et elle est, même con Els Deceukelier

(ore 20.00)

Sab 21 Settembre Elle était et elle est, même con Els Deceukelier (ore 20.00)

Mar 24 Settembre Prima Nazionale di I believe in the legend of love con Ivana Jozić

(ore 20.00)

Mer 25 Settembre I believe in the legend of love con Ivana Jozić (ore 20.00)

Ven 27 Settembre Simona, the gangster of art con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Sab 28 Settembre Simona, the gangster of art con Irene Urciuoli (ore 20.00)

Lun 30 Settembre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Mar 1 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Mer 2 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Gio 3 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Ven 4 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Prima Nazionale di Giornale Notturno con Carolina Migli

al Teatro Visconti in Grazzano Visconti (ore 20.30)


Sab 5 Ottobre Prima Mondiale Angel of death, regia di Lorenzo Loris (ore 20.00)

Dom 6 Ottobre Angel of death, diretto da Lorenzo Loris (ore 16.00)

Lun 7 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Mar 8 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Mer 9 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Gio 10 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

Ven 11 Ottobre 13-18:00 JFTG con Matteo Sedda e Irene Urciuoli

+ Giornale Notturno con Carolina Migli al Teatro Visconti in Grazzano Visconti (ore 20.30)

Sab 12 Ottobre Angel of death, diretto da Lorenzo Loris (ore 20.00)

Dom 13 Ottobre Angel of death, diretto da Lorenzo Loris (ore 16.00)

Irene Urcioli, performer di due spettacoli e insegnante per (foto di Hanna Auer)Jan Fabre

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Teatro OUT OFF via Mac Mahon 16, Milano, www.teatrooutoff.it

Trasporti pubblici: M5 FERMATA CENISIO; TRAM 14; TRAM 12; AUTOBUS 78

Prenotazioni e Informazioni

0234532140 / biglietteriaoutoff@gmail.com → lunedì › venerdì ore 10.00 › 16.00

online → www.vivaticket.com/it/venue/teatro-out-off/2135050

Ritiro biglietti Uffici

via Principe Eugenio, 22 / lunedì – venerdì ore 11.00 › 13.00

PREZZO

Intero: 25 euro / Under26: 18 euro / Over65: 13 euro

ABBONAMENTO FESTIVAL FABRE 2024

6 spettacoli del Festival a 100 €

acquisto abbonamento

0234532140 / biglietteriaoutoff@gmail.com → lunedì › venerdì ore 10.00 › 16.00

online → www.vivaticket.com/it/ticket/abbonamento-festival-fabre/239703


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