

Identità, che parola sconvolgente nell'Europa di oggi: 'Parallax' e pochi altri appuntamenti imperdibili
09.03.2025
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N.P.
Le Quattro stagioni di Vivaldi, e quelle ingolfate del nostro pianeta: la maestria di una delle più grandi coreografe viventi, la belga Anne Teresa De Keersmaeker, incontra il talento di Radouan Mriziga, performer e creatore d'origine tunisina, considerato ormai uno specialista di ricerca culturale e spirituale (dopo un lavoro sul Corano, sta finendo una trilogia sulla cultura berbera). Confrontandosi con Amandine Beyer, violinista, direttrice d'orchestra e studiosa di musica barocca tra le più importanti, ATDK e Mriziga hanno creato questo semplicissimo e ammaliante 'Il cimento dell'Armonia e dell'Inventione', che sarà a Milano il 22-23 febbraio in Triennale Teatro. Novanta minuti di pura poesia da Non Perdere, N.P., e uno degli appuntamenti AAA+ di questo FOG 2025.
8+
Da applausi e stupore anche soltanto l'agenda di Anne Teresa De Keersmaeker: sembra ieri che a Reggio Emilia, per Festival aperto, presentava un assolo cult alla Fondazione Maramotti sull'arte povera; l'altro ieri che ha guidato la sua compagnia nello splendido 'Exit above - After the Tempest', ancora in tournée. Adesso, mentre anche 'Il Cimento' continua a girar teatri, prepara per luglio 'The Creation 2025' (titolo provvisorio), un lavoro sulle canzoni di Jacques Brel, che segna anche il suo ritorno in scena accanto al giovane allievo Solal Mariotte. E per il gennaio del 2026, la notizia è che ATDK porterà in scena addirittura un nuovo allestimento dello spettacolo capolavoro del 1983, 'Rosas danst Rosas', da cui ha preso il nome la sua compagnia. Super.
N.G.
Il Teatro Fontana ospita Il 18 febbraio 'NUNC', spettacolo firmato dalla compagnia BRAT e prodotto dal Teatro Metastasio di Prato. Presentato come un piccolo capolavoro muto, di teatro fisico/visuale/di immagine, per adulti e bambini, affronta coraggiosamente il tema della fame e delle relazioni umane. Sempre alla ricerca di un equilibrio tra nuove originalità, dal 20 al 23 febbraio lo stesso teatro ripropone 'Kassandra' di Sergio Blanco, nella versione allestita a Bologna per ERT dall'autore uruguaiano naturalizzato francese, con la regista Maria Vittoria Bellingeri. A trasformare il mito della profetessa classica in una donna 'in transito', fluida, immigrata, divertente, spudorata, è un'intensa Roberta Lidia De Stefano.
7+
Proposta di notevole richiamo per gli appassionati di attori e attrici, 'L'assaggiatrice di Hitler' al Teatro Carcano dal 20 al 23 febbraio. Tratto dal best-seller 'Le assaggiatrici' di Rosella Postorino vuole essere uno spettacolo evocativo in cui due sole attrici (le stupende Silvia Gallerano e Alessia Giangiuliani) 'interpretano – suggerendoli – tutti i personaggi della storia; lo spettacolo, per la regia di Sandro Mabellini, propone una sorta di film in assenza di cinema, perseguendo una sintesi fra tutti i linguaggi scenici: drammaturgia del suono e della luce, corpo e voce delle attrici, musiche registrate e suonate dal vivo da una fisarmonica'.
N.G.
Come da insegna il Teatro degli Angeli prova a volare alto e il 18 febbraio propone il primo assaggio di un ciclo di nuovi racconti biblici, con 'Morte e Resurrezione di Cristo secondo Dioniso', firmato da una drammaturga di rilievo come Angela Dematté. Singolare e quasi paradossale che sia Dioniso, il dio del teatro, il dio del sacrificio ben riuscito, mangiato dai titani e poi risorto, a parlare di Gesù, come in un ribaltamento della prospettiva di Nietzsche... Bell'impegno anche per l'attrice in scena, che è Carlotta Viscovo .
8
Si può vedere e rivedere, a loop, anche 'Da questa sera si recita a soggetto!', l'ultimo spettacolo di Paolo Rossi, travolgente e irriverente satira teatrale a base Luigi Pirandello, in tournée da qualche stagione. Torna a Milano, dal 18 al 23 febbraio, al Teatro Menotti con quel tanto d’improvvisazione - vera o molto ben recitata - e l'immancabile passione del piccolo-grande irregolare triestino per l'attualità politica e sociale. Non ci sono nemmeno più aggettivi che ne contengano il talento.
N.G.
Ogni stagione all'Out Off torna in grande stile il teatro del fu guru del post-moderno Jan Fabre. E così mercoledì 19 febbraio debutta in prima nazionale 'Cure di masturbazione per rimanere sano, ovvero IL RE DEL PLAGIO' di Jan Fabre, spettacolo con la regia, l’adattamento drammaturgico e l’interpretazione di Roberto Trifirò. Il monologo dell'attore-re del plagio e artista ciarlatano, che viene dagli stessi 'Giornali notturni' autobiografici che Fabre portò in scena con Lino Musella, è programmato a Milano fino al 9 marzo.
8
Senza nemmeno soffermarsi sul Concerto al buio di Teho Teardo al Pac, il 17 settembre, sold out da giorni, FOG questa settimana presenta anche una nuova preziosa testimonianza artistica dall'Iran: ‘Songs for no one’ - Canzoni per nessuno -, dell'autrice e performer Nastaran Razawi Khorasani, un apologo poetico affidato a due ragazzini. Costruito con dialoghi, poesie e appunto canzoni tratte da conversazioni telefoniche reali, vuol essere il ritratto di una società nascosta e ben viva nonostante la dittatura islamista, e ha per protagoniste le voci di due ragazzi che parlano nell'antica lingua persiana. Divertimento e commozione, il 18/19 febbraio, in Triennale Teatro.